destionegiorno
So che vivresti con me
cento lustri
e sette spicchi d’anno fa
a cogliere agrumi d’alabastro.
Sceglierei il più bel... leggi...
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Radici e aggrappati,
come il capricorno
su vertici di roccia.
Radici e resina di mani
che si attaccano, abbracciano,... leggi...
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Ho dato al tuo nome
di luce e magnolia,
una sillaba e tre rintocchi di matita.
Da allora parlo del tuo sorriso
di... leggi...
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Come se provassi
ad ingrandire il mare
a riscaldare il sole.
Così ti cerco,
densa di cristalli,
ogni volta,
ogni attimo che respiro
ogni volta sempre...
E così, cercandoti, è il tuo sole
che riscalda il sole
e che drappeggia dei tuoi occhi... leggi...
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Il giorno che mio padre pianse
era un bel vestito
di lino nuovo
dentro un sole listato a basalto.
Piccoli esagoni blu,... leggi...
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Scrutavo visi d’accattoni
scrivendo ancora della vita
di storie in ombra e di prigioni
per un pensiero di... leggi...
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«Cinque sensi, ma l’udito e la musica della tua voce arrivano come onde d’oceano. Come armoniche, ritmiche nel periodo del nostro amore. Cinque sensi, ma l’udito e la musica della tua voce arrivano come onde d’oceano. Come armoniche, ritmiche nel periodo del nostro amore.» |
Inserita il 15/12/2019 |
Jim27
Lascia che sia
la penombra di pareti alte
a respirarci ed inventare un miele che respira.
Io ho lasciato che fosse.
Sfiorando di velluto e carne
il contatto che cercavi per noi,
le tue di sirena,
diatoniche che colano e risuonano ancora.
E le fragranze d’oceani
dalla penombra all’ombra della notte,
rimaste addosso,
ed i miei occhi,
avessi visto cosa ho visto, come tu hai veduto.
E poi, ancora, sapori di melograno e mela di baci,
confetti di labbra mai sopite.
Non voglio dimenticare ma pensare,
pensieri su pensieri,
come t’avessi avuta per viverti sempre. | 
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Jim27 |
23/02/2019 17:13| 1698 |
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...melodioso dolceamaro amore... (Lia)
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